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Breve introduzione all’analisi transazionale Presentazione della Scuola Regolamento Didattica La ricerca in AT Costi Iscrizioni



Scuola quadriennale di Specializzazione in Psicoterapia ad indirizzo analitico transazionale Scuola quadriennale di Specializzazione in Psicoterapia ad indirizzo analitico transazionale

Scuola quadriennale di Specializzazione in Psicoterapia ad indirizzo analitico transazionale.
Riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) con D.M. 1 Agosto 2011 ai sensi dell’art. 3 L.56 del 1989
La Scuola aderisce all’Associazione Italiana di Analisi Transazionale (AIAT).
La Scuola di Analisi Transazionale SIFP aderisce al Coordinamento Nazionale delle Scuole Private di Psicoterapia(CNSP).
Condivide e rispetta il codice di etica e deontologia professionale; adotta la Carta dei diritti degli allievi.



 

 

1. Docenti

2. Organizzazione attività didattiche

3. Programma e insegnamenti

4. Come fare

 

 

Scuola quadriennale di Specializzazione in Psicoterapia ad indirizzo analitico transazionale 1. Docenti

Scuola quadriennale di Specializzazione in Psicoterapia ad indirizzo analitico transazionale 2. Organizzazione attività didattiche

La strutturazione annuale dei corsi prevede a partire dal mese di Gennaio fino al mese di Novembre, 32 giornate di formazione teorico-pratiche organizzate nei giorni di sabato e domenica.

 

Scuola quadriennale di Specializzazione in Psicoterapia ad indirizzo analitico transazionale 3. Programma e insegnamenti



Etica e diritto applicato alla professione. (Prof. Pietro Stampa)

  • Biennale. Il corso affronta gli aspetti etici e le implicazioni giuridiche connessi all’esercizio della psicoterapia e della professione di psicologo.

Psicologia generale. (Dott.ssa Alessandra Devoto)

  • Biennale. Approfondisce i temi della psicologia generale che rivestono particolare importanza nella psicoterapia. Temi che costituiranno un riferimento fondamentale per una rappresentazione scientificamente fondata degli eventi psichici e del comportamento sociale.

Psicologia dello sviluppo. (Prof. Eleonora Cannoni)

  • Biennale. Approfondisce alcuni aspetti cruciali relativi allo sviluppo cognitivo, affettivo e morale della persona e la loro incidenza sull’emergere della psicopatologia.

Psicopatologia. (Dott.ssa Antonella Puzella; Prof. Camillo Loriedo)

  • Quadriennale. Il corso fornisce una panoramica dei disturbi psichici e della loro classificazione. Sarà poi sviluppato il modello analitico transazionale della psicopatologia e messo a confronto con altri modelli.

Metodologia della ricerca in psicoterapia. (Prof. Caterina Lombardo)

  • Biennale. Si tratta di due moduli volti a dare sistematicità al pensiero scientifico del terapeuta e a stimolare un uso competente del materiale di ricerca. Fornirà ulteriore sistematicità al lavoro già avviato con il Laboratorio di ricerca fin dal primo anno.

Psicodiagnostica. (Dott.ssa Michela Barbato)

  • Biennale. Ha lo scopo di perfezionare l’allievo nell’uso di strumenti psicologici utili per la diagnosi.

Psicologia clinica. (Prof. Massimo Grasso)

  • Biennale. Si tratta di due moduli dedicati all’approccio della psicologia clinica ai problemi della salute.

Modelli gestaltici. (Dott. Salvatore Intelisano)

  • Annuale. La presentazione dei vari modelli di psicoterapia evidenzierà i legami fra teoria e tecnica per individuare differenze e similitudini con il modello di riferimento.
  • I modelli gestaltici e bioenergetici sono inseriti al primo anno perché il loro apporto ha influenzato alcuni degli sviluppi dell’AT, a partire dagli anni ‘70. Gli altri sono collocati al termine del corso, quando l’allievo è già in grado di gestire con competenza il modello analitico transazionale e quindi di operare confronti approfonditi.

Modelli bioenergetici. (Dott.ssa Antonella Filastro)

  • Annuale.

Modelli cognitivisti. (Prof.ssa Patrizia Laporta)

  • Annuale.

Modelli psicodinamici (Dott. Annibale Bertola)

  • Annuale.

Modelli sistemici. (Prof.ssa Marisa Malagoli Togliatti)

  • Annuale.

Teoria dell'analisi transazionale. (Dott. Giorgio C. Cavallero; Dott.ssa Eleonora Addonizio; Dott.ssa Anna Carla Senesi)

  • Quadriennale. Verranno forniti i fondamenti teorici del modello da un punto di vista strutturale, motivazionale, relazionale e cognitivo-emotivo in una prospettiva evolutiva e in funzione della salute e della psicopatologia. Verranno poste le basi per una prospettiva di integrazione tra modelli psicoterapeutici.

Metodologia e prassi della psicoterapia. (Dott.ssa Eleonora Addonizio; Dott. Giorgio C. Cavallero, Prof. Massimo Gubinelli; Dott. Salvatore Intelisano; Dott.ssa Antonella Filastro;Dott.Giovanni Greco; Prof. Massimo Gubinelli;  Dott.ssa Mariella Rizzi)

  • Quadriennale. E' finalizzato all'acquisizione della competenza operativa, dei metodi e delle tecniche terapeutiche dell'analisi transazionale, sostenuta dalla specifica teoria della tecnica.
  • Nel corso del primo biennio 40 ore saranno svolte da un didatta bioenergetico e 40 da un didatta gestaltista per l’acquisizione di metodi e tecniche d’intervento riferibili ai due modelli. L’uno e l’altro, in tempi diversi, hanno costituito la fonte principale d’integrazione per l’analisi transazionale.

Psicoterapia infantile. (Dott.ssa Dolores Munari Poda)

  • Biennale. La terapia infantile è un campo altamente specialistico che ha conseguito un particolare sviluppo in AT. Questo insegnamento è collocato negli ultimi due anni perché richiede una buona competenza del modello.

Supervisione. (Dott.ssa Serena Barreca; Dott. Giorgio C. Cavallero, Dott.ssa Elena Guarrella; Dott.ssa Mariella Rizzi; Dott.ssa Anna Carla Senesi; Visiting Professors)

  • Quadriennale. Il processo supervisivo ha lo scopo di seguire e incrementare la formazione del futuro terapeuta in tutte le fasi del processo formativo. Nel primo biennio sarà orientato principalmente alla supervisione delle attività svolte durante il tirocinio; sarà inoltre applicato ad esercitazioni di gruppo su aspetti quali l'ascolto e la consapevolezza della comunicazione verbale e non verbale nel "qui ed ora". Successivamente, dal terzo anno, la supervisione sarà effettuata su esercitazioni in "gruppi alla pari" e su registrazioni di interventi terapeutici. Sono previste anche esperienze di coterapia con analisti didatti.

Terapia personale. (Da effettuare con psicoterapeuti diplomati in analisi transazionale, convenzionati con la scuola)

  • Quadriennale. Il corso prevede un'esperienza personale di terapia individuale e di gruppo. Le finalità sono quelle di fornire un modello personalmente sperimentato di intervento, di individuare i propri nuclei problematici e di apprendere modalità adeguate per affrontarli e neutralizzarne gli effetti collusivi nella situazione terapeutica. I terapeuti non sono docenti o supervisori del Corso.

Training di gruppo. (Dott. Giorgio C. Cavallero; Dott. Salvatore Intelisano; Dott. Antonella Filastro)

  • Quadriennale. Verrà effettuato ogni anno un workshop di terapia della durata di 22 ore. Il primo e l’ultimo saranno condotti da un analista transazionale; il secondo da un gestaltista e il terzo da un bioenergetico.

Laboratorio di ricerca. (Dott. Fiorenzo Laghi; Dott.ssa Lidia Provenzano)

  • Quadriennale. Lo scopo è di promuovere la crescita autonoma degli studenti in rapporto al loro processo formativo mediante: progetti di ricerca; gruppi di lettura; messa a punto di strumenti per l'osservazione clinica; ricerche bibliografiche; preparazione di seminari, sotto la guida del docente.

Tirocinio.

  • 600 h, Quadriennale. All'interno di strutture convenzionate. Le attività di tirocinio sono sottoposte alla supervisione.

Centro Clinico.
Finalizzato a promuovere l'esperienza clinica e la pratica terapeutica per gli specializzandi del 3° e 4° anno attraverso una terpia breve con un ciclo di incontri predefinito e una sistematica analisi e supervisione dei casi in trattamento.


Scuola quadriennale di Specializzazione in Psicoterapia ad indirizzo analitico transazionale 4. Come fare

a. Ammissione
Il numero massimo di iscrizioni è di 20 allievi per ogni corso.
Per l'iscrizione sono richiesti:

  • laurea in psicologia o in medicina;
  • abilitazione all’esercizio professionale conseguita precedentemente o entro la prima sessione utile successiva all’effettivo inizio dei corsi, e relativa iscrizione all’Albo;
  • superamento del colloquio iniziale di selezione;
  • pagamento della prima rata del corso.

b. Selezione

  • Il colloquio di selezione è gratuito.
  • Va prenotato tramite scheda di prenotazione.
  • Al colloquio è obbligatorio presentare un curriculum vitae aggiornato e firmato.
  • Il superamento della selezione dipende da una valutazione congiunta della motivazione e dell’esito del colloquio, effettuata a giudizio insindacabile degli esaminatori.
  • L’esito sarà comunicato telefonicamente e/o via e-mail.

c. Iscrizione
Entro una settimana dalla comunicazione del superamento della selezione presentare:

  • la domanda d’iscrizione su apposito modulo contrattuale,
  • la ricevuta di pagamento della prima rata del corso;
  • la fotocopia firmata di un documento di riconoscimento.

Entro un mese dall’iscrizione il candidato deve consegnare:

  • certificato di laurea, con esami sostenuti, ed eventuali altri diplomi conseguiti;
  • certificato di iscrizione all’Albo o di superamento dell’esame di abilitazione.

d. Ritiro
L’allievo che intende ritirarsi dal Corso deve comunicarlo con lettera raccomandata entro il 31 ottobre. Ciò lo esonera dal pagamento dell’anno formativo successivo.
In qualunque mese dell’anno tale evento sia collocato, l’allievo è tenuto a versare per intero la somma totale relativa all’anno in corso.

e. Assenze e recuperi.
La frequenza è obbligatoria. Il numero massimo di assenze consentite è del 20%, calcolato ogni anno separatamente per le lezioni, per il tirocinio e per la terapia.
Qualora le assenze dalle lezioni superino il 20% saranno indicate, in sede di esame annuale, delle attività integrative (a pagamento) destinate al recupero.
Le ore di assenza nel tirocinio, eccedenti il 20%, dovranno essere recuperate entro il semestre successivo possibilmente all’interno del medesimo servizio. Al termine del secondo anno tutte le ore obbligatorie devono essere state effettuate.
Per la psicoterapia le assenze eccedenti il 20% vanno recuperate (a pagamento).

f. Lezioni
Gli insegnamenti sono di tre tipi: materie teoriche, teorico-pratiche e supervisione. Ogni materia è suddivisa in moduli didattici che comportano una valutazione specifica.

g. Tirocinio
La Scuola dispone di convenzioni per il tirocinio in numero sufficiente per tutti gli allievi.
Il tirocinio viene effettuato per 150 ore annue in una struttura convenzionata.
L’attività di tirocinio è valutata, nella scuola, durante le ore di Supervisione.
L’allievo è tenuto a registrare sul libretto personale le presenze e a far apporre la firma al responsabile della struttura.

h. Terapia personale
La psicoterapia richiesta è di 40 ore all’anno per quattro anni, condotte con la metodologia dell'analisi transazionale.
La terapia non comporta valutazioni utilizzabili in sede didattica.

Ogni anno è previsto un workshop della durata di 22 ore, i cui costi sono inclusi in quelli del Corso.

  • La valutazione per le materie teoriche viene effettuata su elaborati scritti o questionari di verifica.
  • La valutazione per le materie teorico-pratiche, che richiede una verifica del sapere e del saper fare, è effettuata mediante esercitazioni e/o scritti.
  • La valutazione complessiva dell’agire professionale dell’allievo viene effettuata con la supervisione.

Gli elaborati scritti vanno inviati in segreteria in formato elettronico entro le date prescritte (vedi area riservata).
La supervisione, le esercitazioni e la compilazione dei questionari sono effettuati durante il corso delle lezioni.
Le prove giudicate insufficienti costituiscono debiti formativi e vanno ripetute fino al raggiungimento della sufficienza.
La valutazione deve essere comprensibile, esauriente e orientata alla crescita dell’allievo.

i. Verifica dell'apprendimento
Il processo di verifica è di quattro tipi: continuo; per modulo; con esame annuale; di valutazione finale.
Le verifiche continue sono effettuate dai docenti durante tutta l'attività didattica. A discrezione del docente possono dar luogo a una valutazione formalmente annotata, oppure no.

l. Valutazione dei moduli
La valutazione per le materie teoriche viene effettuata su elaborati scritti o questionari di verifica.
La valutazione per le materie teorico-pratiche, poiché richiede una verifica del sapere e del saper fare, è effettuata mediante esercitazioni e scritti.
Nella supervisione si esprime la valutazione complessiva dell’agire professionale dell’allievo ed è quindi effettuata dal vivo.
Tutti i moduli didattici richiedono una verifica, di cui viene fornito l’elenco all’inizio dell’anno. Normalmente le verifiche sono effettuate durante l’orario di ciascun modulo (esercitazioni, supervisioni ecc.); i questionari vengono compilati nell’ultimo incontro di ciascun modulo. Gli elaborati scritti, invece, vanno inviati in segreteria, in formato elettronico, entro le date prescritte (vedi area riservata).
Le prove giudicate insufficienti costituiscono debiti formativi e vanno ripetute fino al raggiungimento della sufficienza.
La valutazione deve essere comprensibile, esauriente e orientata alla crescita dell’allievo: è espressa in modo sintetico con un punteggio da 1 a 10 e accompagnata da una motivazione analitica del voto.

m. Esame annuale
Nell’esame annuale confluiscono le valutazioni espresse dai diversi docenti per i singoli moduli formativi.
In sede di esame annuale l’allievo:

  • redigerà i questionari non compilati nel corso dell’anno;
  • riceverà una scheda riassuntiva delle valutazioni conseguite e degli eventuali debiti formativi;
  • sarà informato sulle attività destinate al recupero delle eventuali assenze eccedenti il 20%;
  • porterà i libretti per la certificazione e la trascrizione delle ore di terapia e di tirocinio.

Per essere ammessi all’anno di corso successivo, è necessario:
a) aver frequentato almeno l'80% delle lezioni; per il tirocinio e la terapia il calcolo, nelle medesime proporzioni, viene fatto al termine del biennio, a causa di possibili ritardi derivanti dall’esame di stato;
b) aver effettuato almeno l’80% delle prove di valutazione;
c) aver conseguito risultati positivi almeno nel 60% delle verifiche previste per l’anno (le prove giudicate insufficienti costituiscono debiti formativi e vanno ripetute fino al raggiungimento della sufficienza).

Per coloro che non hanno superato l’esame sarà costituita una seconda sessione di esame (a pagamento) al termine del primo semestre dell’anno successivo. In tal caso le attività di recupero delle assenze debbono essere concluse entro la seconda sessione di esame e gli elaborati richiesti dovranno essere consegnati tra l’1 e il 6 di giugno.
Chi, anche dopo questo secondo appello, risultasse al di sotto dei limiti indicati, dovrà ripetere l’anno.

n. Valutazione finale
Il corso si conclude con un esame finale alla presenza di una commissione composta da docenti della scuola e da docenti esterni.
Per la preparazione dell’esame finale di diploma, al terzo anno sarà assegnato all’allievo un supervisore principale. Il supervisore principale è un didatta: TSTA o PTSTA.
Per sostenere l'esame finale è richiesto:
a) il superamento di tutte le verifiche previste;
b) la presentazione di una tesi scritta, consistente nell'ampia e documentata illustrazione del trattamento di un caso clinico, valutata almeno sufficiente da un didatta diverso dal supervisore principale.
c) l’autorizzazione scritta a sostenere l’esame da parte del supervisore principale;
d) il parere favorevole del terapeuta;
e) il saldo di tutti i pagamenti dovuti.
Qualora l’allievo intenda effettuare congiuntamente l’esame di diploma e l’esame per qualificarsi CTA (analista transazionale diplomato), dovrà firmare con il supervisore principale un contratto, almeno un anno prima dell’esame, registrato dall’EATA, teso al raggiungimento di questo secondo obiettivo. Le spese connesse con il contratto CTA non sono incluse nel prezzo del corso.

o. Attestato finale
L'attestato finale conferisce il titolo di psicoterapeuta a indirizzo analitico transazionale e consente l’iscrizione nell’apposito elenco degli psicoterapeuti dell’Albo professionale di appartenenza.